Commenti Vangelo » Il regno di Satana e gli esorcismi della Chiesa – Commento al vangelo di don Gabriele Nanni – 27.1.2

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https://www.spreaker.com/user/11389973/27-gennaio-2020-audio-27-01-20-06-40

27 gennaio 2020

IL REGNO DI SATANA E GLI ESORCISMI DELLA CHIESA

Dal Vangelo secondo Marco (Mc 3,22-30)
In quel tempo, gli scribi, che erano scesi da Gerusalemme, dicevano: «Costui è posseduto da Beelzebùl e scaccia i demòni per mezzo del capo dei demòni».
Ma egli li chiamò e con parabole diceva loro: «Come può Satana scacciare Satana? Se un regno è diviso in se stesso, quel regno non potrà restare in piedi; se una casa è divisa in se stessa, quella casa non potrà restare in piedi. Anche Satana, se si ribella contro se stesso ed è diviso, non può restare in piedi, ma è finito.
Nessuno può entrare nella casa di un uomo forte e rapire i suoi beni, se prima non lo lega. Soltanto allora potrà saccheggiargli la casa.
In verità io vi dico: tutto sarà perdonato ai figli degli uomini, i peccati e anche tutte le bestemmie che diranno; ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarà perdonato in eterno: è reo di colpa eterna».
Poiché dicevano: «È posseduto da uno spirito impuro».

Gli esorcismi di Gesù sono realizzati con un comando diretto agli spiriti impuri, un atto di imperio che ordina ai demoni di andarsene dal corpo di uomini vessati e posseduti, senza discussioni e tantomeno mediazioni o accordi con i demoni. Questo è evidente a tutti. Perciò i nemici di Gesù vogliono negare il suo potere, mai visto prima, escogitando una spiegazione tanto lurida quanto falsa, cioè: un accordo previo con il capo dei demoni, Beelzebùl, per comandare agli spiriti impuri a lui sottoposti.
Gli esorcismi di Gesù sarebbero dunque frutto di una farsa, perciò Gesù sarebbe un indemoniato, che compie falsi esorcismi.
Gesù avverte che questo costituisce un peccato contro lo Spirito Santo, il quale è Verità che si rivela e si fa conoscere senza errore. Conoscere la Verità e negare l’azione di Dio costituisce il peccato senza remissione in eterno, poiché non si tratta di errore o debolezza di comprensione, ma di lucida volontà di mentire, per impedire che la Verità giunga cristallina agli uomini e siano salvati. Per questo quegli uomini realizzano un’azione propriamente satanica.
Gesù mette in luce la contraddizione dell’accusa infamante. Satana non può essere diviso in se stesso, cioè operare il bene ed il male al tempo stesso, guarire e convertire alla legge di Dio un uomo e pervertirlo al peccato. Tutte le opere di Gesù sono per il bene, materiale e spirituale, le conversioni innumerevoli: come può questo venire da Satana, il nemico della salvezza degli uomini?
Inoltre, il modo di intervenire sugli spiriti impuri è quello del comando del più forte davanti al quale il debole deve soccombere. L’azione su alcuni spiriti impuri che tormentano un uomo è azione contro il regno stesso di Satana, poiché esso è coeso: quando si colpisce uno spirito impuro soggetto al comando del suo capo, Belzebùl, si colpisce lo stesso capo, poiché ogni regno, ogni vera organizzazione è unita in se stessa per poter essere forte. Questo avviene nel bene e nel male. Qualsiasi regno diviso in se stesso cade.
Il Regno di Dio trova la sua forza nell’unione delle anime a Cristo, egli è il capo ed i credenti sono il corpo. L’unione del Cristo con Dio Padre assicura la vittoria di Gesù che è distribuita attraverso il suo Corpo mistico che è la Chiesa. Quando Gesù colpisce uno spirito impuro, dunque colpisce anche il suo capo, questo è nella natura delle cose e tutti lo sanno.
Perciò i nemici di Gesù commettono un peccato terribile cercando di confondere il bene col male, Dio con il demonio.
Non sorprende che fino ai giorni nostri l’attività di lotta contro il Maligno venga ostacolata, impedita, ridicolizzata, confusa con altre attività che illudono di vincere il Male senza Cristo.
Il grande peccato contro lo Spirito continua, come una rete oscura che intende coprire la Luce della Verità. Gli esorcismi della Chiesa sono e rimangono l’azione visibile, incontrovertibile dell’azione di Cristo contro il nemico. Lo scopo del Maligno è quello di impedire di credere in Gesù, di dare un altro nome al Male, di privare la Chiesa dell’esercizio della sua forza e di manifestare il potere liberante del Cristo.
La menzogna continua, ma le tenebre sono state vinte e la Luce di Cristo prevarrà su questo tempo di menzogna.

Dio vi benedica!
Gabriele Nanni

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