Omelie » Omelia 29.3.2021 – 29:03:21, 18

Fonte:
https://www.spreaker.com/user/11389973/omelia-29-3-2021-29-03-21-18

Omelia di don Gabriele Nanni
del 29.3.2021

Non spezzerĂ  la canna incrinata

Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 12,1-11

Sei giorni prima della Pasqua, GesĂą andò a BetĂ nia, dove si trovava LĂ zzaro, che egli aveva risuscitato dai morti. E qui fecero per lui una cena: Marta serviva e LĂ zzaro era uno dei commensali. Maria allora prese trecento grammi di profumo di puro nardo, assai prezioso, ne cosparse i piedi di GesĂą, poi li asciugò con i suoi capelli, e tutta la casa si riempì dell’aroma di quel profumo. Allora Giuda Iscariòta, uno dei suoi discepoli, che stava per tradirlo, disse: «PerchĂ© non si è venduto questo profumo per trecento denari e non si sono dati ai poveri?». Disse questo non perchĂ© gli importasse dei poveri, ma perchĂ© era un ladro e, siccome teneva la cassa, prendeva quello che vi mettevano dentro. GesĂą allora disse: «Lasciala fare, perchĂ© ella lo conservi per il giorno della mia sepoltura. I poveri infatti li avete sempre con voi, ma non sempre avete me». Intanto una grande folla di Giudei venne a sapere che egli si trovava lĂ  e accorse, non solo per GesĂą, ma anche per vedere LĂ zzaro che egli aveva risuscitato dai morti. I capi dei sacerdoti allora decisero di uccidere anche LĂ zzaro, perchĂ© molti Giudei se ne andavano a causa di lui e credevano in GesĂą.

Scegli uno o piĂą temi