Commenti Vangelo » Ha rovesciato i potenti dai troni – Commento al vangelo Don Gabriele Nanni – 22.12.2021

22 dicembre 2021

Ha rovesciato i potenti dai troni Lc 1,46-55 

Maria disse: «L’anima mia magnifica il Signoree il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,perché ha guardato l’umiltà della sua serva.D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotentee Santo è il suo nome;di generazione in generazione la sua misericordiaper quelli che lo temono.Ha spiegato la potenza del suo braccio,ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;ha rovesciato i potenti dai troni,ha innalzato gli umili;ha ricolmato di beni gli affamati,ha rimandato i ricchi a mani vuote.Ha soccorso Israele, suo servo,ricordandosi della sua misericordia,come aveva detto ai nostri padri,per Abramo e la sua discendenza, per sempre». La beatitudine che Elisabetta aveva esaltato in Maria, perché aveva creduto alla parola, erompe dal cuore di lei, che proferisce un cantico. Magnifica il Signore la sua anima perché ripiena di lui è il suo cuore; Maria sente che in lei è avvenuta la salvezza e il suo spirito esulta, nel Dio suo salvatore. Glorifica il Signore quell’anima che riflette la gloria di Dio, la sua luce può cioè passare ed agire attraverso la sua creatura: in Maria questo avviene in modo perfetto, poiché la sua vita è totalmente disponibile, senza riserva alcuna per lui, senza timori e senza alcuna pretesa per sé stessa. Questo rende grande Dio, perché è il Signore volontariamente accettato dell’anima e quindi nella vita di Maria; è salvatore, perché l’ha preservata dal peccato che lega tutta l’umanità, creandola libera senza alcuna traccia di male in lei, poiché la sua anima è preservata, tenuta fuori da quegli eventi primordiali in cui tutti eravamo contenuti perché tutti stirpe di Adamo. In noi vive il peccato, il suo fomite ci abbassa, ci abbrutisce e siamo schiavi, dominati dal peccato. Maria invece è Immacolata, per questo si dice salvata, perché con lei inizia una stirpe nuova, libera dal peccato e dalle sue conseguenze, . Questa salvezza però non è solo per lei, ma appunto per la stirpe che ella genera, ovvero il suo Figlio Gesù, Immacolato e Salvatore dell’umanità per quello che è, per quello che fa, per la sua obbedienza al Padre, in risposta della salvezza non solo di Maria, ma dell’umanità perduta che in lei viene generata, per mezzo dell’Incarnazione del Figlio Gesù. Infatti generando il Salvatore, ella genera la stirpe nuova, i suoi figli, ovvero la Chiesa. Noi tutti siamo contenuti nel suo fiore germinale, Gesù e quindi siamo salvati da lui, perché generati misticamente in lui da Maria. Nell’attimo del suo fiat, Maria riceve il germe Gesù, il quale contiene tutti gli uomini, misticamente, ovvero nel suo spirito sono tutti gli spiriti degli uomini, passati, presenti e futuri, le anime dell’umanità intera. Quando Maria, dunque, canta la sua salvezza verginale dal peccato, esulta per la salvezza e in lei tutte le generazioni sono e saranno salvate dal Figlio perché concepite verginalmente da lei nel suo seno, contenuti nel suo Figlio. Ella pre-sente che le stirpi degli uomini in lei sono parte del corpo del suo Figlio, il corpo mistico, che è la Chiesa, perciò ella è Madre della Chiesa e coopera alla salvezza delle anime. Noi nasciamo da lei, perché salvati in lei, che è generatrice immacolata della nuova umanità. In lei avviene quello che il nemico infernale ha sempre impedito: le creature umane, strappate al Padre, sono riacquistate e rese degne di essere chiamate di nuovo Figli e Figlie di Dio. L’impero del male, costruito sulla terra, volto a rovinare nel tempo il progetto di salvezza di Dio, viene rovesciato da Lei, Maria, l’Immacolata, Vergine da ogni peccato, prediletta di Dio, generatrice del Figlio di Dio, cooperatrice con lui per la nuova stirpe umana, riacquistata per i meriti del Figlio. I troni del potere satanico, che regna sulla terra mediante la potenza del peccato, cioè il consenso che rende simili a lui gli uomini, sono dunque rovesciati. Il potere mondiale del demonio è destinato a fracassarsi, a diventare una rovina per l’azione oramai decretata di Dio attraverso Gesù e Maria. Dio salva l’uomo attraverso l’Uomo, egli fonda la sua stirpe umana, libera dal peccato per essere sua gloria, sua manifestazione nel mondo, suo strumento per il Regno di Pace, il suo Regno al posto di quello di Satana, istaurato con il suo dominio sulle anime mediante il peccato. Una volta distrutto il peccato, la sua forza sugli uomini crolla e di conseguenza il suo potere sulla terra attraversi uomini malvagi viene distrutto, come neve al sole. Quello che il mondo sta costruendo sotto le direttive di Satana, un potere mondiale unico, è l’estremo punto di arrivo dopo millenni di lavoro, ma la Chiesa di Cristo rovina il suo piano. Per questo la Chiesa è odiata da Satana, il suo obiettivo è distruggerla, con forze esterne e interne, i suoi servitori, novelli Giuda. Ma oramai i potenti sono stati rovesciati dai troni e seguirà presto la loro rovina.

Dio vi benedica!

Don Gabriele Nanni

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