Commenti Vangelo » Viene il Signore, non tarderà! – Commento al vangelo Don Gabriele Nanni – 23.12.2021

23 dicembre 2021

Viene il Signore, non tarderà

Ml 3,1-4.23-24

Così dice il Signore: «Ecco, io manderò un mio messaggero a preparare la via davanti a me e subito entrerà nel suo tempio il Signore che voi cercate; e l’angelo dell’alleanza, che voi sospirate, eccolo venire, dice il Signore degli eserciti.Chi sopporterà il giorno della sua venuta? Chi resisterà al suo apparire? Egli è come il fuoco del fonditore e come la lisciva dei lavandai. Siederà per fondere e purificare l’argento; purificherà i figli di Levi, li affinerà come oro e argento, perché possano offrire al Signore un’offerta secondo giustizia. Allora l’offerta di Giuda e di Gerusalemme sarà gradita al Signore come nei giorni antichi, come negli anni lontani.Ecco, io invierò il profeta Elìa prima che giungail giorno grande e terribile del Signore:egli convertirà il cuore dei padri verso i figlie il cuore dei figli verso i padri,perché io, venendo,non colpisca la terra con lo sterminio». Questa profezia che riguardò Giovanni Battista e si compì con Gesù, riguarda anche noi oggi, poiché il Signore deve tornare. L’ingresso nel suo tempio del signore avvenne con l’incarnazione di Gesù, infatti parlando del suo corpo disse: “Distruggete questo tempio ed io lo farò risorgere in tre giorni” e con il suo corpo e sangue suggella la Nuova ed eterna Alleanza, tra Dio e l’umanità intera. In se stesso, infatti, egli riassumeva e conteneva l’intera umanità ed in nome di questa egli fu fedele al Patto una volta per tutte. La sua venuta ed il suo sacrificio per versare il sangue del patto provocò la purificazione dei figli di Levi, ovvero della classe sacerdotale, così da rendere i loro sacrifici accetti e graditi a Dio per la salvezza del popolo intero. Ma la purificazione che sarebbe stata uno sterminio per i numerosi peccati, nel segno della discordia e dell’odio, viene evitato con una provvidenziale conversione previa, prima che il giudizio si compisse e lo sterminio dei sacerdoti e con essi del popolo intero. La conversione richiamata dal profeta Elia e Giovanni evita l’annientamento e lo sterminio: il richiamo alla conversione è un atto estremo di Dio per la salvezza che viene con Gesù. Egli infatti venne per la salvezza e la rovina di molti, poiché il giorno grande e terribile è di resurrezione per la vita per molti, per altri invece di morte. Se tutto questo avvenne con l’Incarnazione di Gesù, il Messia, ancora si deve compiere la sua opera su di noi e si deve avverare il suo ritorno sulla terra. Questo ritorno che è descritto nell’Apocalisse, il libro della Rivelazione delle cose future, porta fino in fondo le conseguenze della Alleanza Nuova sancita con il suo sangue. Infatti il tempo della mancanza di fede della Chiesa, inquinata dalla corruzione morale, e della sua dottrina, quella consegnata da Gesù alla sua Chiesa è in atto. Il potere di Satana avanza e circonda la Chiesa, molti sono quelli che la tradiscono dall’interno come nuovi Giuda, essa sta per essere consegnata nelle mani dei suoi nemici, come Gesù nel Getsemani. La Chiesa perderà la sua libertà, verrà perseguitata e i fedeli uccisi, impedito il sacrificio eucaristico, il Sacramento che tiene in vita il mondo ed evita la sua distruzione, poiché in esso si perpetua il Sacrificio di Cristo per il perdono dei peccati dell’umanità. L’aumento dei peccati degli uomini specialmente quelli dei sacerdoti, aumenta il potere do satana, che spiritualmente aumenta la sua grandezza: i peccati degli uomini infatti associano gli spiriti umani a lui e gli danno il potere di agire attraverso loro e con loro. Si affaccia dunque la presenza dell’uomo che riassume maggiormente il potere dei peccati di tutti gli uomini condensati ne padre di tutti i peccati, satana. L’anticristo è l’uomo e gli uomini che sono portatori del potere satanico per farli agire con potenza distruttiva sul mondo. Per avere i mondo tutto suo servitore, il serpente antico deve eliminare l’unico ostacolo in grado di farlo: il Cristo che si perpetua nella sua Chiesa e che rinnova eternamente il suo Sacrificio attraverso i suoi sacerdoti. Quando verrà dichiarato che il sacrificio non sarà più tale e che il sangue e corpo di Cristo non sono più veri, il Sacrificio vero, sarà sostituito da un falso sacrificio con l’apparenza di quello eterno di Gesù, allora si compie l’abominio della desolazione, il vuoto che permette alle schiere Satana che di vincere la Chiesa e con essa distruggere l’umanità intera. Infatti la Chiesa salva tutti gli uomini, il suo annichilamento segna la rovina di tutti gli uomini. L’intervento di Gesù è quello del suo ritorno, ma deve trovare un resto fedele, per far risorgere il suo Corpo nuovamente, il suo Corpo che è la Chiesa. Vieni Signore Gesù!

Dio vi benedica!

Don Gabriele Nanni

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